
Brindisi con le bollicine, tavolate di famiglia ben imbandite, chiacchiere…diciamocelo concedersi qualche peccato di gola durante le festività natalizie non è proibito, ma bisogna riuscire ad autoregolarsi e mantenere un giusto equilibrio nutrizionale. Ognuno di noi dovrebbe conoscere l’apporto calorico dei piatti che mangia e ricordarsi di non superare il proprio fabbisogno giornaliero. Per elaborare una strategia difensiva in vista dei primi banchetti, ecco allora alcuni consigli utili a mantenere un’alimentazione il più possibile corretta anche nei giorni dei festeggiamenti, senza privarci del piacere del cibo. Ed evitandoci i sensi di colpa!
- Piatti della tradizione, ma con moderazione. Alcune ricette delle feste tramandate di generazione di generazione, di qualunque provenienza siano, spesso sono ricche di grassi. Se vogliamo fare onore a questi capisaldi della nostra cultura culinaria, allora, limitiamo le porzioni.
- Aggiungere verdure nel proprio menu. Gli ortaggi contengono acqua e fibre che rallentano l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri. Consumarne una porzione in apertura e chiusura dei pasti aumenta il senso di sazietà e aiuta a non esagerare con le portate successive.
- Evitiamo cibi da rosticceria! La cucina casalinga, che permette di utilizzare prodotti di qualità, freschi e genuini, è sempre da preferire ai patti pronti o al food da rosticceria sotto casa alla portata di mano soprattutto per i più pigri che non vogliono “sporcarsi le mani”.
- Occhio ai condimenti! È risaputo che non bisogna mai esagerare con panna, burro, besciamella, maionese e simili: anche durante le feste è bene prediligere il classico olio extra vergine d’oliva, possibilmente a crudo, magari con l’aggiunta di un po’ di limone. Mai abbondare con il sale, perché alza la pressione e favorisce la ritenzione idrica.
- Concedersi sempre una buona colazione. Pur trattandosi di festività non saltiamola mai serve per rimettere in moto il metabolismo dopo le ore notturne. Alcuni cibi tipici del periodo festivo, come i mandarini e le melagrane, sono perfetti anche di prima mattina, da abbinare a frutta secca come datteri, noci e nocciole, e a yogurt e cereali integrali. E non dimentichiamoci di accompagnarli con una bevanda calda come una tisana, del the, del caffè o dell’orzo.
- Alternare i carichi. Tra un banchetto e l’altro non sarà uno sforzo mantenersi leggeri, mettendo in tavola zuppe o minestroni di verdura, pesce e carni bianche cotti al vapore o al cartoccio, alimenti che dovrebbero costituire una presenza regolare in una dieta bilanciata, per tutto l’anno.
- Sì ai dolci ma artigianali! Non è obbligatorio rinunciare alla fetta di panettone o al pandoro d’ordinanza, ma conviene scegliere dolci artigianali, senza aggiunta di creme, cioccolato o liquori e, preferibilmente, evitare di consumarli dopo cena, quando sono più pesanti da digerire.
- Evitiamo di saltare i pasti. Sebbene i vari banchetti ci abbiano riempiti non è con il digiuno che si risolve il problema calorie! Nei giorni a seguire meglio mantenersi con della verdura, del riso, del pesce bollito, ma di sicuro il fenomeno “carestia” non fa del bene a nessuno.
- Bere tanta acqua. L’acqua, si sa, fa bene: aiuta a eliminare le tossine in modo naturale e agevola la digestione e il transito intestinale. È, dunque, ancora più preziosa quando ci sottoponiamo ad abbondanti scorpacciate.
- Limitare alcolici e bevande zuccherate. Brindare sì ma con moderazione tra vini e spumanti, ricordiamoci che ogni bicchiere equivale a circa 90 kcal. E se poi per la digestione vogliamo aiutarci con qualche bevanda zuccherata occhio le calorie salgono!
- Fare sempre attività fisica. Durante le festività natalizie, come in qualunque momento, l’unico modo per bilanciare al meglio le calorie è l’attività motoria. Ci eviterà qualsiasi senso di colpa e contribuirà a farci trascorrere al meglio le nostre feste.