
Praticare attività motoria porta grandi benefici. Fare sport in palestra è senza dubbio utile. Ma cosa succede se tutti gli eserici venissero eseguiti in acqua a corpo libero o con l’ausilio di attrezzi piccoli e grandi? Si chiama acquafitness, la disciplina del mondo dell’acqua vissuto in verticale che ha lo scopo di migliorare forma fisica e donare benessere generale all’organismo. L’acqua come ambiente per fare esercizi porta con sé numerosi vantaggi: oltre a essere un’attività divertente, è ottima alleata di chi vuole perdere peso. Fare sport in acqua, infatti, richiede molta più fatica e un consumo maggiore di calorie: i muscoli saranno più sollecitati e la persona arriverà ad avere una forma fisica ottimale.
Tra i benefici di questa pratica, oltre alla facilità con cui può essere eseguita, c’è prima di tutto il potenziamento muscolare, ovvero eseguire precisi movimenti che mirano a tonificare le diverse parti del corpo, anche grazie all’utilizzo di diversi attrezzi, come palette, pesi e tubi galleggianti, bike e tapis roulant. Un altro importante beneficio della ginnastica in acqua, riguarda il sistema cardio-respiratorio, che viene stimolato in modo equilibrato, allenando così il cuore, la resistenza e la respirazione.
L’attività fisica in acqua, come appunto l’acquafitness, risulta molto utile per le persone con sclerosi multipla. Grazie alla diminuzione di gravità in acqua il peso del corpo è ridotto fino al 90% (quando l’immersione raggiunge il livello delle spalle). Questo fa sì che i movimenti risultino più facili da eseguire, lo sforzo fisico più sostenibile, e le articolazioni non vengano sollecitate eccessivamente. Inoltre, un aspetto da non sottovalutare è la temperatura dell’acqua mai superiore ai 27°/28° . Ciò permette di evitare un eccessivo aumento della temperatura corporea, che a volte può causare un peggioramento temporaneo dei sintomi della sclerosi multipla.