
Strumento unico e tecnologicamente all’avanguardia in campo riabilitativo e valutativo. Esso permette lo studio della postura, delle disfunzioni funzionali, degli squilibri muscolari e delle alterazioni viscero-somatiche. Postural Bench per ristabilire l’equilibrio muscolare: le abitudini professionali, gli squilibri alimentari, la sedentarietà stanno modificando gli adattamenti dei muscoli vertebrali con conseguente sbilanciamento del baricentro verso l’avanti creando così tensioni e contratture muscolari. Le tensioni dei muscoli posteriori della colonna vertebrale determinano l’esagerazione delle curve vertebrali (cifosi, lordosi, scoliosi).
Postural Bench è stato progettato e sviluppato per ristabilire un equilibrio della catena muscolare posteriore costantemente in tensione, fornendo al soggetto trattato e all’operatore informazioni in tempo reale delle condizioni posturali. Benefici: il sistema, infatti, è costituito essenzialmente da una rete di sensori in grado di rilevare le tensioni muscolari della catena cinetica posteriore con il soggetto in posizione supina. Quando il soggetto interagisce con la panca elettronica, la scheda acquisizione dati converte ogni singolo movimento in impulsi elettrici inviandoli direttamente al personal computer. Gli impulsi elettrici, elaborati dal software, consentono di visualizzare la distribuzione dei carichi sviluppati dal soggetto.
Questo continuo feedback visivo permette al soggetto di prendere coscienza del suo equilibrio o disequilibrio muscolare e al medico di evidenziare se vi siano blocchi articolari o deficit a livello muscolare o neurosensoriale stabilendo con il terapista una serie di sedute riabilitative correttive a feedback. Particolarmente utile e innovativa la funzione “stability” che permette di rilevare in posizione eretta la distribuzione del carico sui due arti inferiori, il software propone una serie di esercizi volti a consolidare l’equilibrio statico e dinamico del soggetto in posizione ortostatica. Da evidenziare anche il controllo propriocettivo attraverso una sofisticata tavola propriocettiva elettronica che consente una valutazione dell’appoggio plantare che tanto condiziona l’equilibrio posturale.