
Se ingrassi facilmente e non riesci a perdere peso anche mangiando poco potresti essere vittima del metabolismo lento. Scopri qui quali sono i segnali, i sintomi di questo disturbo e quali sono i rimedi da poter attuare.
Cos’è il metabolismo lento
Per metabolismo lento si intende una certa lentezza dell’organismo a compiere quei processi chimici che puntano a ottenere molecole complesse da altre più semplici, e viceversa. Esistono persone geneticamente predisposte ad avere un metabolismo lento oppure che hanno contratto malattie – come l’ipertiroidismo, ad esempio – che finiscono con il rallentare il loro metabolismo. Tale disturbo si manifesta in una serie di sintomi: qui ne abbiamo individuati dieci.
- Tendenza a ingrassare. Può capitare di ingrassare molto facilmente pur stando attenti alla dieta: questo è un indizio molto importante circa la possibilità di essere affetti da metabolismo pigro o rallentato.
- Difficoltà a dimagrire. Mangiamo poco, ma non riusciamo a dimagrire. Questo fenomeno può essere causato dal metabolismo lento ma, come in un circolo vizioso, mangiare meno non aiuterà a risolvere il problema. Diminuire la quantità di calorie, infatti, induce l’organismo a rispondere bruciandone di meno, col risultato di rallentare ulteriormente il metabolismo. Per migliorare la situazione può essere utile fare pasti piccoli e frequenti, in grado di riattivare il metabolismo.
- Spossatezza costante. Chi soffre di metabolismo lento può spesso sentirsi stanco, affaticato, quasi vivere in uno stato di spossatezza costante. Ciò perché il processo che porta il nostro corpo a bruciare calorie e quindi a fornirci energia risulta particolarmente lento.
- Bassa pressione. Altra conseguenza del metabolismo lento, che si accompagna al senso di spossatezza, è la bassa pressione. Se questo sintomo si presenta insieme a qualcuno della lista qui presente, è probabile che l’organismo sia particolarmente pigro nel produrre energia.
- Eccessiva sudorazione. L’essere spesso vittima di sudori freddi è un altro importante segnale della possibile presenza di metabolismo lento.
- Sensibilità al freddo. Tra i sintomi del metabolismo lento rientra anche la particolare sensibilità al freddo. Una conseguenza dovuta alla temperatura corporea piuttosto bassa che questa disfunzione va a causare: se appena sveglio il tuo corpo non supera i 36,6° C allora probabilmente hai problemi a regolare la temperatura interna a causa del metabolismo lento.
- Intestino pigro. Il metabolismo lento porta a un malfunzionamento anche degli organi digerenti, in particolare dell’intestino che, appunto, “rallenta” provocando a sua volta una lunga serie di disturbi come gonfiore e dolori addominali e pelvici.
- Stitichezza. Tra i sintomi più evidenti e fastidiosi dell’azione che il metabolismo pigro sull’intestino c’è la stitichezza. E mangiare meno non aiuta a risolvere il problema.
- Pelle secca. Un sintomo evidente del metabolismo pigro è dato dal seccarsi della pelle: in particolare basta osservarsi i piedi per capire se si è affetti da questo disturbo. La cute delle estremità va a seccarsi perché i livelli di ormoni prodotti dalla tiroide non sono equilibrati.
- Sensazione di stress. Come la stanchezza cronica, anche la costante sensazione di stress e di oppressione può essere dovuta alla presenza di un metabolismo lento.
Rimedi al metabolismo lento
Per riattivare il metabolismo può essere utile ridurre (senza eliminare, però) i carboidrati e aumentare l’assunzione di proteine e grassi. Inoltre è bene inserire nella propria dieta ingredienti come zenzero, guaranà, cacao e caffeina, in grado di accelerare il metabolismo, eliminando invece fritti e grassi. Inoltre è fondamentale una corretta idratazione: bere 2 litri d’acqua al giorno può essere molto utile. Naturalmente, non deve mancare l’attività fisica: lo sport fa miracoli nel riattivare il metabolismo. Corsa, camminata veloce, bike, sollevamento pesi sono attività utilissime, specie se svolte a prima mattina, quando sono in grado di attivare l’organismo.