È un trattamento che avviene per mezzo di un corridoio di acqua nel quale sono presenti getti caldi e freddi con la presenza di ozono. Gli effetti di questa terapia sono positivi in quanto riguardano le proprietà drenanti e rassodanti dell’idromassaggio, le proprietà dell’ozono, la stimolazione dei capillari e la tonificazione mediante attività fisica in acqua. Durante il trattamento il paziente deve camminare per 20 minuti lungo il percorso, beneficiando degli effetti dei getti di acqua caldi e freddi; questa terapia viene utilizzata nella cura di insufficienze venose, flebolinfedemi e lipodistrofie degli arti inferiori.
Il camminamento vascolare è stato studiato appositamente per la cura delle patologie vascolari e dei disturbi relativi ad arterie, vene e vasi linfatici degli arti inferiori, che non si trovino nella fase acuta. È particolarmente efficace anche in tutte quelle situazioni di pesantezza degli arti inferiori, gonfiori, formicolii, capillari visibili e ritenzione idrica, così comuni soprattutto nelle donne e causati dalla troppa sedentarietà, ma anche dopo traumi che prevedono lunghi periodi di immobilizzazione (es. gesso).
La terapia consiste nel camminare alternativamente in due corridoi d’acqua profondi 60 centimetri con acqua a temperatura differenziata (20° C e 32° C circa). L’alternanza di temperatura dell’acqua sottopone il sistema circolatorio a vasodilatazioni e vasocostrizioni in successione, con benefici effetti sulle pareti muscolari dei vasi, riducendone i gonfiori, la sensazione di pesantezza e di conseguenza tutti quei fenomeni legati alla stasi linfovenosa e alla lipodistrofia (cellulite). Una seduta ideale si aggira attorno ai 20 minuti di cammino a passo normale. Dopo il percorso vascolare sono utili massaggi linfodrenanti e Gym Vascular. Sono consigliati cicli di 12 sedute.